Marcatura CE trapano

La marcatura CE del trapano è un obbligo derivante da direttive diverse che a volte intervengono contestualmente, altre separatamente, ma che arrivano al medesimo obiettivo: la marcatura CE è necessaria per questa famiglia di prodotti.

Si può parlare di trapano in senso generale?

Sì, si può, ma è come parlare di una sedia per indicare tutti i tipi di seduta possibili, forse è troppo generico. Possiamo dire semplicemente che il trapano è un attrezzo per fare dei fori, ma per analizzarlo seriamente, dobbiamo trattarlo come una “famiglia” che include molti soggetti diversi.

Infatti, abbiamo i trapani manuali e quelli meccanici, a loro volta suddivisi per tipo di energia che li aziona (elettricità, aria, altra forma di energia).

Tutti i trapani devono essere marcati CE?

Quali sono le direttive che ne impongono la marcatura CE?

In primo luogo c’è la direttiva macchine, che li disciplina tutti, tranne quelli mossi con la forza umana.
C’è poi la direttiva di bassa tensione che assieme alla direttiva di compatibilità elettromagnetica impone la marcatura CE a tutti gli apparecchi elettrici ed elettronici.

Oltre a queste può esserci la direttiva PED che riguarda l’utilizzo di gas a pressione superiore a quella atmosferica, in questo caso aria compressa che fa girare i trapani pneumatici.

Per effettuare la completa e corretta marcatura CE di un trapano, dunque, bisogna analizzare attentamente le caratteristiche del prodotto.

Il trapano del dentista è una macchina?

Questo particolare trapano è contemporaneamente macchina e dispositivo medico e deve essere marcato come tutti i prodotti che ricadono nell’ambito di queste due leggi, quindi va rispettato anche il Regolamento (UE) 2017/745 che disciplina i dispositivi medici.

Inoltre, è necessaria la registrazione del fabbricante e del dispositivo medico.