Conformità dei prodotti di bigiotteria

La conformità dei prodotti di bigiotteria è obbligatoria nel rispetto del Regolamento (UE) 2023/988 relativo alla sicurezza generale dei prodotti.

La bigiotteria si compone di vari accessori ornamentali quali collane, bracciali, orecchini, cavigliere e molti altri. A volte questi prodotti sono molto simili ai gioielli di alta manifattura ma sono realizzati con materiali non preziosi. Che si tratti di gioielli oppure di prodotti di bigiotteria è necessario che venga garantita la sicurezza di questi prodotti che vengono per lo più indossati a diretto contatto con la pelle.

Quali sono alcuni aspetti  importanti da considerare per la conformità dei prodotti di bigiotteria?

La bigiotteria può essere realizzata con vari materiali e sul mercato se ne trovano di infinite tipologie. Pensiamo ai metalli non preziosi ma anche a corde di svariate composizioni, resine, plastiche, conchiglie naturali, ecc.

Il fabbricante deve verificare che non ci siano sostanze che, durante l’utilizzo, possano migrare dai prodotti alla pelle della persona che li indossa. A tal proposito, sono noti gli effetti di allergie anche gravi che in passato erano causati da cromo e nichel la cui presenza oggi è soggetta a rigide restrizioni. Vanno inoltre considerate l’usura e le cattive condizioni di conservazione dei prodotti che potrebbe comprometterne la sicurezza.

Cosa accade se la bigiotteria è destinata ai minori di 14 anni?

È sempre indispensabile considerare la destinazione d’uso di un prodotto e nel caso in cui i prodotti di bigiotteria siano stati progettati e realizzati per l’utilizzo da parte di bambini (soggetti al di sotto dei 14 anni di età) sono considerati giocattoli e rientrano quindi nell’ambito di applicazione della Direttiva 2009/48/CE. In questo caso i prodotti di bigiotteria devono essere sottoposti al procedimento di marcatura CE, con tutto l’iter previsto dalla legge.

I criteri di sicurezza che disciplinano i giocattoli e i prodotti di bigiotteria generici sono molto simili perchè tutti vengono posti a contatto con la pelle, possono entrare a contatto con le mucose e l’attenzione deve essere massima.

Basti pensare agli orecchi ed ai piercing che per essere indossati devono essere inseriti in parti perforate del corpo umano e vi rimangono per un periodo prolungato.

Cosa deve fare il fabbricante dei prodotti di bigiotteria?

Il fabbricante in primis è tenuto a realizzare prodotti intrinsecamente sicuri e per dimostrarne la sicurezza in maniera formale deve redigere della documentazione specifica prevista dalla legge, raccolta all’interno del FASCICOLO TECNICO.

Il documento di partenza è l’analisi dei rischi che considera i vari rischi connessi all’utilizzo del prodotto, a partire dalla progettazione fino al suo smaltimento.

Nell’analisi dei rischi vanno considerati solo i materiali utilizzati?

L’analisi dei rischi è una procedura che ha lo scopo di ridurre, o alla meglio di eliminare, i rischi legati ai pericoli insiti nel prodotto quindi non possono essere considerate solo le caratteristiche dei materiali impiegati. Vanno ad esempio verificati tutti gli aspetti legati alla meccanica affinchè i prodotti non feriscano chi li utilizza. Una progettazione accurata del fabbricante e corrette istruzioni d’uso e di manutezione del prodotto renderanno il suo utilizzo privo di pericoli.

Cosa controllare quando si acquista un prodotto di biogiotteria?

In caso di giocattolo, il consumatore deve verificare la presenza del marchio CE nell’etichetta e/o nella confezione. Il marchio CE non può essere presente nel caso si tratti di un prodotto di biogiotteria destinato ad adulti.

Inoltre, non possono mancare le istruzioni d’uso e di manutenzione scritte nella lingua corrente del Paese in cui la bigiotteria è acquistata.