Ecco un Organismo Notificato serio!

Abbiamo più volte fatto notare che ci sono sul mercato, in tutti i settori compreso il nostro, operatori, professionisti, società, organismi, seri ed altri palesemente disonesti ed in mala fede, che imbrogliano i clienti sulla base di falsità o mezze verità.

Qualche volta (una stretta minoranza) esistono anche casi di provata e chiara onestà intellettuale e professionale, quindi mentre non fa più notizia l’imbroglio e la ruberia, sorprende non poco trovare esempi in questo senso.

Quindi noi, che sia stati accusati di sparare nel mucchio, perchè Vi abbiamo invitato a leggere le pagine di presentazione di molti importanti organismi notificati, per verificare se spiegavano le cose chiaramente o tentavano di convincere il lettore, che bisogna sempre rivolgersi a loro, pubblichiamo con molto piacere uno stralcio di risposta, molto significativa.

Una ditta che ci ha contattato, si era rivolta a Bureau Veritas per chiedere una certificazione di prodotto, leggete qui appresso la risposta, riportata come ci è stata girata.

“tuttavia non rientrando gli accessori di sollevamento fra le macchine e i dispositivi di cui all’allegato IV della direttiva 2006/42/CE, il nostro intervento può essere inteso a una certificazione di natura volontaria, in cui se le attività tecniche andranno a buon fine potrà da parte nostra emessa un “attestato di esame della conformità“.

Che dire? Non c’è molto da aggiungere, in questo organismo notificato ci sono persone serie, che diffondono informazioni corrette ed immagine altrettanto corretta dell’organismo per cui lavorano.

Bureau Veritas non si sente certo offeso quando diciamo che nel settore in cui opera, ci sono degli imbroglioni che certificano prodotti senza vederli, che disconoscono i certificati prodotti dal loro Ente con sede in Cina, che dopo aver visitato l’ufficio distaccato di un’azienda produttrice, inviano il mattino dopo la certificazione di Sistema di Qualità, certificato ISO 9001.

Non solo, ci sono anche quelli (organismi notificati di chiara fama) che forniscono la consulenza ai produttori, per la preparazione del fascicolo tecnico (analisi dei rischi, manuale, ecc.)  dei prodotti per cui fanno anche la certificazione.

Qualcuno ci accusa di non conoscere le linee guida in lingua inglese, che spiegano la marcatura CE in tutti i settori, evidentemente questo “qualcuno” ha problemi con l’inglese, perchè si è perso ben 3 pagine, nelle quali tale guida illustra cosa possono e NON possono fare gli organismi notificati.

Vale la pena aggiungere, dato che siamo in tema, che normalmente chi cita le linee guida, lo fa perchè non trova argomenti validi all’interno delle direttive o dei regolamenti, per sostenere le proprie tesi ed è opportuno aggiungere che TUTTE le linee guida riportano che “nulla all’interno di esse può essere utilizzato per confutare il contenuto delle direttive e dei regolamenti“, cosa peraltro più che logica, se si usa un po’ di buon senso.

Concludiamo con un complimento al signore (che non conosciamo), che ha fornito quella risposta ed a Bureau Veritas, che evidentemente assume persone serie e fornisce loro un’altrettanto seria formazione.

Chissà perchè ci troviamo in sintonia con gli onesti ed i corretti e con gli altri no?