Le similitudini

La prima volta che ho sentito pronunciare il termine “similitudine” eravamo nel secolo scorso ed io ero alla scuola media inferiore, la prof di italiano stava spiegando come Omero utilizzasse le similitudini nell’Iliade, per rendere comprensibile il racconto.

Da allora ho sempre trovato conveniente utilizzare le similitudini, per cercare di essere più chiaro nelle mie spiegazioni e per renderle più comprensibili.

Ne ho recentemente stilata una, che ritengo sia molto utile per spiegare la marcatura CE, quindi Ve la propongo, valutate Voi se è chiara ed esaustiva.

• La marcatura CE è come una rappresentazione teatrale in vari atti.
• Il protagonista unico ed assoluto è il produttore, se risiede nella UE, o l’importatore, se il prodotto è realizzato fuori UE.
• Sul palcoscenico a fianco al protagonista può esserci qualche volta una spalla, che gli consente di essere più efficace in alcune battute, questa spalla è l’organismo notificato, che non è richiesto in tutti i tipi di rappresentazione, ma solo in alcune molto particolari.
• Al bordo del palcoscenico c’è il suggeritore in buca, utile se lo ritiene il protagonista, soprattutto nella prima rappresentazione, poi una volta imparata la parte, l’attore può fare da solo, il suggeritore non è più necessario, ma può essere utile di quando in quando. Il suggeritore è il consulente, lo sceglie il produttore, questo è il lavoro che facciamo noi.

Fine della similitudine.

Mi sembra chiaro che la spalla sia necessaria solo in alcuni casi, ed il suggeritore sia del tutto facoltativo.

Ovviamente non desideriamo sostenere che la spalla ed il suggeritore siano inutili, ma tra l’essere necessario e l’essere facoltativo, c’è una bella differenza e noi lo scriviamo e lo diciamo sempre chiaramente.

Dopo questa similitudine veramente non capiremo, come qualcuno possa ancora credere di sistemare tutto “acquistando” un certificato, più o meno blasonato.

La parte del protagonista è solo di un soggetto ed è lui che decide tutto, gli altri possono essere dei collaboratori, ma non lo potranno mai sostituire, nè in tutto, nè in parte.